Se avete sbirciato nella mia presentazione allora sapete che, tra le mie “passioni”, figura anche il Trekking. Quei percorsi a piedi che ti mandano, letteralmente, in esplorazione! E quando posso, io lo faccio!

L’ho scoperto per caso, solo per il gusto di farmi una bella passeggiata.
Poi però è diventato qualcosa in più.
Si perché proprio come capita per quelle attività che ci prendono cuore e anima, una volta provato non l’abbandoni più! E così scarponcini, bastoni, macchinetta fotografica (sempre!) e tanta, tanta voglia di vedere nuovi scorci, panorami incantati e assaporare quel senso di libertà che solo la natura sa dare! Percorsi a piedi che ti rendono migliore la giornata e anche la vita!
Devo dire che abitando nel Lazio è tutto molto semplice: infatti si trovano sentieri e percorsi in molte località, anche senza allontanarmi troppo da Roma! E tutti diversi tra loro e con vari livelli di difficoltà.
Ma l’Italia tutta è ricca di percorsi trekking!
Trekking: il significato della parola
Intanto voglio un attimo soffermarmi sulla definizione di Trekking: la parola deriva da un termine boero (la lingua parlata dai coloni olandesi del Sud Africa) Trekken e si riferiva ai lunghi spostamenti fatti dai coloni su dei mezzi poco comodi (nella maggior parte carri trainati da buoi o cavalli) e in territori sconosciuti e privi di strade.
Questa parola, oggi, è molto diffusa e l’interpretazione varia in base anche al Paese che la pronuncia: noi, in Italia, l’abbiamo comunemente tradotta con escursionismo, ovvero il termine ufficiale usato dal CAI (Club Alpino Italiano) nel quale questa attività è inclusa (http://www.cai.it/).
Anche il trekking, come in tutte le attività dell’alpinismo, ha varie difficoltà e queste vengono stabilite in base a tre elementi: il dislivello, la distanza planimetrica e la segnaletica del percorso.
Esiste una classifica per evidenziare le diverse tipologie di sentiero. E’ individuata dalla Commissione Centrale Escursionismo del Club Alpino Italiano. Andiamole a vedere:

Turistico (T): itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri. Sono percorsi abbastanza brevi, ben evidenti e segnalati che non presentano particolari problemi di orientamento. I dislivelli sono in genere inferiori ai 500 metri e non richiedono esperienza o una preparazione fisica.

Escursionistico (E): itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono un certo senso di orientamento e un po’ di conoscenza del territorio montagnoso. Allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Normalmente il dislivello è compreso tra i 500 e i 1000 metri.

Escursionisti Esperti (EE): itinerari non sempre segnalati e che richiedono buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o tracce poco visibili che si snodano su terreno impervio o scosceso, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l’uso di attrezzatura alpinistica. Necessitano di una buona esperienza di montagna e una buona preparazione fisica.
Occorre inoltre avere attrezzatura adeguata e un buon senso d’orientamento. Normalmente il dislivello è superiore ai 1000 metri.

Escursionisti Esperti con Attrezzatura: itinerari che richiedono l’uso di attrezzatura da ferrata (cordini, imbracatura, dissipatore, casco, etc.). Possono essere sentieri attrezzati o vere e proprie vie ferrate. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l’equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all’esposizione e ai terreni alpinistici.
Io sono arrivata a fare un primo percorso EE e chissà se potrò mai superare questa categoria.
Percorsi a piedi: itinerari sul web
E per mettervi ancora un po’ di curiosità vi lascio dei link di siti web, dei veri e propri portali in grado di rispondere a qualsiasi dubbio possiate avere in merito a questa stupenda attività:
Un sito completo di itinerari e viaggi nel mondo, informazioni specifiche, reportage e tanto altro.
http://www.trekkingitalia.org/home/index/
Il sito di un’associazione nazionale con lo scopo di far conoscere la natura attraverso i sentieri italiani.
http://www.trekkingurbano.info/
Sito dedicato agli amanti del Trekking urbano, alla scoperta degli angoli più nascosti delle nostre città.
Il sito di una guida escursionistica abilitata con informazioni su itinerari e consigli sui servizi offerti.
Una cosa che posso affermare con certezza, però, è che seguendo questa attività ho conosciuto un altro modo di viaggiare: quello della natura! Una natura che parla, che scuote, che vibra… e che aspetta solo di essere scoperta e rispettata! Provare per credere.
E se volete passare delle vacanze all’insegna del Trekking, entrate in agenzia e chiedete info al riguardo. Molti sono gli operatori che organizzano questo tipo di viaggi: in sicurezza e con professionalità. E in luoghi veramente eccezionali.