Vi siete mai trovati nella spiacevole situazione di smarrire o di vedervi rubati i vostri documenti personali durante un viaggio all’estero? Purtroppo capita! Ma è così lontano dai nostri pensieri durante le nostre vacanze che ci facciamo prendere dall’ansia e dalla rabbia non appena accade.
Come sempre in aiuto ci viene il sito di Viaggiare Sicuri dove, tra le tante informazioni presenti sul sito, c’è anche un vademecum per non coglierci impreparati.
In viaggio: cosa fare prima e dopo
Come prima cosa ricordiamoci sempre, prima della partenza, di fotocopiare i nostri documenti. Seconda, una volta all’estero, cerchiamo di tenere queste copie in un posto diverso rispetto ai documenti originali.
Nel momento in cui dovesse verificarsi lo smarrimento o il furto in viaggio, sarà necessario recarsi subito nel più vicino posto di polizia e fare una regolare denuncia. Mostrare la copia dei nostri documenti consentirà la nostra identificazione senza problemi.
Una volta ottenuta la denuncia si dovrà cercare l’ambasciata o il consolato italiano. Prima, però, sarà necessario fare due fototessera. Una volta fatte consegnare il tutto all’ufficiale preposto in ambasciata, esibendo anche il titolo di viaggio per il rientro. L’ufficiale provvederà a richiedere l’ETD (Emergency Travel Document), un documento provvisorio che ci consentirà di viaggiare e di rientrare al nostro Paese di residenza, previo verifica e autorizzazione dell’Autorità Italiana.
In alcuni casi particolari sarà possibile anche l’emissione di un nuovo passaporto.
Attenzione: l’ETD consente di viaggiare per un unico e solo viaggio ed ha validità di 5 giorni dalla data di emissione.
Ricordiamoci, nel caso in cui la consegna dell’ETD o del nuovo passaporto sia successiva alla data prevista di rientro, di contattare la compagnia aerea per spiegare l’accaduto e spostare il volo. Cambio, questo, che sarà effettuato secondo le condizioni previste dalla stessa compagnia aerea.
Le stesse modalità saranno utilizzate anche in caso di furto o smarrimento dei documenti dei minori.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni, potete leggere qui.