Vuoi sapere perché sarebbe sempre necessario fare un’assicurazione di viaggio?
Perché la vacanza è il momento che più aspetti durante l’anno: ti regala quella pausa dal lavoro e dalla vita quotidiana che (diciamocelo) ti ricarica e ti salva dalle nevrosi accumulate nel corso dei mesi! E mai dovresti rinunciarci!
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L’imprevisto è sempre dietro l’angolo e potrebbe sempre capitare, anche banalissimo… e allora il pensiero di poter “assicurare” o meno la vacanza diventa un dilemma: cercare di proteggere quanto speso per il viaggio o rischiare e perdere tutto?
Perché l’assicurazione di viaggio, che sia medica o per annullamento, ha dei costi importanti e proprio per questo molto spesso si preferisce non farla!
Durante tutti questi anni ho visto intoppi di qualsiasi tipo e credimi se ti dico che molti di questi non sono stati piacevoli!
Soprattutto per chi ha scelto di non fare l’assicurazione! Dall’assistenza ospedaliera in uno stato straniero, all’annullamento dell’ultimo giorno per un lutto improvviso.
L’assicurazione di viaggio, quindi, ti tutela da possibili inconvenienti che potrebbero capitare prima e durante un viaggio.
E, che sia per lavoro o per piacere, ti darà sicurezza e ti toglierà ogni pensiero.
Quindi: SI all’assicurazione di viaggio e NO ai rischi!
Senza pensieri durante le mie vacanze in campagna
Assicurazione di viaggio: le buone ragioni
Ed ecco, secondo me, alcune buone ragioni per convincerti a procedere all’acquisto di una polizza assicurativa:
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In caso di annullamento del viaggio (per motivi certificabili) le penali previste saranno rimborsate;
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Le nostre abitazioni, o i parenti che rimarranno a casa saranno, anche loro, tutelati in caso di emergenza;
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In caso di necessità sanitaria all’estero, dove in molti stati è privata, l’assicurazione medica ti tutela dall’anticipare le spese sostenute e ti assiste fino alla fine; e in Europa, invece, dove la convenzione sanitaria copre solo le emergenze gravi, la tutela sarà completa contro ogni imprevisto; la stessa fornisce anche servizi di interprete per chi ha difficoltà nella comunicazione;
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In caso di incidenti da noi provocati, alcune assicurazioni risarciscono i danni;
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Se durante il trasporto il nostro bagaglio viene perso o danneggiato, la polizza ci restituisce il corrispondente del suo valore (in genere una nuova valigia) e, in caso di bisogno, fornisce subito beni di prima necessità
I premi assicurativi, in genere, vengono calcolati in base a caratteristiche come età, provenienza, destinazione del viaggio e durata e le coperture che danno sono molte e diversificate. Basterà leggere le clausole per avere una panoramica sulle inclusioni ed esclusioni.
Qualche esempio:
Vai a sciare? Accertati che la polizza medica stipulata copra le attività sportive.
Vai negli Stati Uniti? Accertati che la polizza medica stipulata abbia dei massimali alti.
Il mio viaggio a New York
Caso di incidente? Accertati che nella polizza stipulata sia inclusa la possibilità di riportarti a casa o di farti raggiungere da un familiare. Soffri di patologie particolari? Accertati che la polizza stipulata comprenda queste patologie.
Tutte queste “condizioni” sono scritte chiaramente nelle brochure informative e ti aiuteranno nella scelta.
E se hai qualche dubbio: chiedi informazioni al tuo agente di viaggio, anche in quel caso siamo preparati!